- In conformità con lo Statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea, dal 1° gennaio 2015 si applicherà il sistema di rotazione dei diritti di voto.
- Il governatore della banca centrale spagnola sarà il primo a non esercitare il diritto di voto nel gruppo 1.
- I governatori della banca centrale estone, della banca centrale irlandese e della banca centrale greca saranno i primi a non esercitare il diritto di voto nel gruppo 2.
- Il punto di inizio della rotazione è stato deciso mediante estrazione.
Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE) ha oggi deciso, mediante estrazione, quali saranno i governatori delle banche centrali nazionali che per primi non eserciteranno il diritto di voto nel momento in cui il sistema di rotazione entrerà in vigore, il 1° gennaio 2015. In base all’esito dell’estrazione, saranno il governatore della banca centrale spagnola per il gruppo 1 e i governatori della banca centrale estone, della banca centrale irlandese e della banca centrale greca per il gruppo 2 a non esercitare il diritto di voto nel gennaio 2015. A partire dal successivo 1° febbraio, nell’ambito del gruppo 1 il governatore della banca centrale spagnola riacquisirà il diritto di voto, mentre il governatore della banca centrale francese non avrà diritto di voto. Nel gruppo 2 il governatore della banca centrale estone riacquisirà il diritto di voto, mentre il governatore della banca centrale cipriota non avrà diritto di voto. L’estrazione ha avuto luogo alla presenza di tutti i membri del Consiglio direttivo; il governatore della banca centrale lituana ha assistito in veste di osservatore.
Breve illustrazione del sistema di rotazione
Per assicurare che la BCE possa continuare a deliberare in modo efficiente, nel 2003 il Consiglio dell’Unione europea ha deciso di introdurre un sistema di rotazione dei voti per il Consiglio direttivo della BCE nel momento in cui il numero dei governatori delle banche centrali nazionali al suo interno fosse stato superiore a 18. Questa condizione si realizzerà dal 1° gennaio 2015, quando la Lituania adotterà l’euro.
La rotazione dei diritti di voto comporta la creazione di due gruppi di paesi, in base alle dimensioni delle rispettive economie. All’interno di ciascuno i governatori si alternano nell’esercizio dei diritti di voto.
Tutti i governatori continueranno a partecipare alle riunioni e al dibattito del Consiglio direttivo.
Una spiegazione più dettagliata del sistema di rotazione è contenuta nei seguenti documenti:
- articolo “La rotazione dei diritti di voto nel Consiglio direttivo della BCE” (disponibile anche in italiano nel Bollettino mensile della BCE di luglio 2009)
- risposte alle domande più frequenti
- piano completo per il 2015 (soltanto in inglese)
Per eventuali richieste gli organi di informazione sono invitati a contattare William Lelieveldt (tel. +49 69 1344 7316).