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Decisioni assunte dal Consiglio direttivo della BCE (in aggiunta a quelle che fissano i tassi di interesse)

Febbraio 2020

21 febbraio 2020

Operazioni di mercato

Rifusione di atti giuridici relativi al programma ampliato di acquisto di attività

Il 3 febbraio il Consiglio direttivo ha adottato la Decisione BCE/2020/8 sull’attuazione di un terzo programma di acquisto di obbligazioni garantite (rifusione della Decisione BCE/2014/40), nonché la Decisione BCE/2020/9 su un programma di acquisto di attività del settore pubblico sui mercati secondari (rifusione della Decisione BCE/2015/10). Tenuto conto delle sostanziali modifiche apportate in varie occasioni alle due Decisioni BCE/2014/40 e BCE/2015/10 e della necessità di ulteriori emendamenti, si è proceduto alla loro rifusione per ragioni di chiarezza giuridica. Le modifiche danno attuazione ad alcune decisioni del Consiglio direttivo, quale la decisione dello scorso 12 settembre di riprendere gli acquisti netti di attività finanziarie e di proseguire la fase di reinvestimento. Inoltre danno attuazione a decisioni assunte dal Consiglio direttivo ma non ancora riflesse negli atti giuridici, ove queste non siano state nel frattempo superate, in particolare le decisioni del 13 dicembre 2018 sull’interruzione degli acquisti netti di attività e sulla fase di reinvestimento del programma di acquisto di attività. La Decisione BCE/2020/9 include alcune modifiche relative al programma di acquisto di attività del settore pubblico (public sector purchase programme, PSPP) che sono considerate necessarie per integrare le decisioni adottate in precedenza e assicurare l’efficace attuazione del PSPP, tra cui ad esempio l’aggiunta delle definizioni di “acquisti netti” e di “acquisti netti cumulati”. Entrambe le decisioni sono disponibili nel sito Internet della BCE.

Stabilità e vigilanza nel settore finanziario

Rapporto della BCE sull’integrazione e sulle strutture finanziarie

Il 19 febbraio il Consiglio direttivo ha preso atto del rapporto dal titolo “Financial Integration and Structures in the Euro Area”, che a partire da quest’anno comprende i precedenti rapporti della BCE sull’integrazione finanziaria in Europa (“Financial integration in Europe”) e sulle strutture finanziarie (“Report on financial structures”), la cui ultima pubblicazione risale rispettivamente al maggio 2018 e all’ottobre 2017. Il documento approfondisce i principali sviluppi strutturali, tra cui il processo di integrazione finanziaria, i mutamenti delle strutture finanziarie e il processo di evoluzione e modernizzazione finanziarie. La sua pubblicazione è prevista per il prossimo 3 marzo, insieme alla “European Financial Stability and Integration Review” della Commissione europea, in occasione della conferenza congiunta sull’integrazione finanziaria che si terrà presso la BCE a Francoforte.

Infrastrutture di mercato e pagamenti

Idoneità di un nuovo collegamento tra sistemi di regolamento delle operazioni in titoli ai fini delle operazioni di rifinanziamento dell’Eurosistema

Il 6 febbraio il Consiglio direttivo ha approvato la valutazione di idoneità di un nuovo collegamento diretto da Iberclear ARCO a Interbolsa, i sistemi di regolamento delle operazioni in titoli spagnolo e portoghese, ai fini dell’utilizzo per le operazioni di rifinanziamento dell’Eurosistema. L’elenco aggiornato dei collegamenti idonei è pubblicato nel sito Internet della BCE.

Pareri su proposte di disposizioni legislative

Parere della BCE relativo al diritto di curatori fallimentari e liquidatori di enti creditizi a detenere fondi su un conto presso la Latvijas Banka

Il 30 gennaio il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2020/4, richiesto dal ministero delle finanze della Repubblica di Lettonia.

Parere della BCE relativo ai poteri sanzionatori della Българска народна банка (Banca nazionale di Bulgaria) nell’ambito della cooperazione stretta e al tasso di cambio ufficiale del lev bulgaro

Il 30 gennaio il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2020/5, formulato su richiesta della Българска народна банка (Banca nazionale di Bulgaria).

Parere della BCE sulle modifiche della governance della Nederlandsche Bank e sull’istituzione formale del Comitato per la stabilità finanziaria

Il 31 gennaio il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2020/6, richiesto dal ministro delle finanze dei Paesi Bassi.

Parere della BCE relativo al Consiglio di vigilanza della Eesti Pank

Il 5 febbraio il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2020/7, formulato su richiesta della commissione finanze del parlamento estone.

Governance interna

Disposizioni operative per l’uscita della Bank of England dal Sistema europeo di banche centrali

Il 22 gennaio, in vista del recesso del Regno Unito dall’Unione europea a decorrere dal 1o febbraio, il Consiglio direttivo ha approvato un adeguamento dello schema per la sottoscrizione del capitale della BCE, in base al quale il capitale versato dalla Bank of England, pari a 58 milioni di euro, sarà rimborsato e la sua quota di partecipazione sarà ripartita fra le altre banche centrali nazionali del Sistema europeo di banche centrali (SEBC). Vari strumenti giuridici sono stati modificati per apportare gli adeguamenti necessari. Il Consiglio direttivo ha adottato i seguenti atti: 1) la Decisione BCE/2020/3 relativa alle quote percentuali detenute dalle banche centrali nazionali nello schema per la sottoscrizione del capitale della BCE e che abroga la Decisione (UE) 2019/43; 2) la Decisione BCE/2020/4 relativa al versamento del capitale della BCE da parte delle banche centrali nazionali degli Stati membri la cui moneta è l’euro e che abroga la Decisione (UE) 2019/44; 3) la Decisione BCE/2020/5 che stabilisce le modalità e le condizioni per i trasferimenti tra le banche centrali nazionali delle quote di capitale della BCE e per l’adeguamento del capitale versato e che abroga la Decisione (UE) 2019/45; 4) la Decisione BCE/2020/6 che stabilisce le misure necessarie per il contributo al valore complessivo dei mezzi propri della BCE e per l’adeguamento dei crediti delle banche centrali nazionali pari alle attività di riserva in valuta conferite e che abroga la Decisione (UE) 2019/46; 5) la Decisione BCE/2020/7 che modifica la Decisione BCE/2010/29 della BCE del 13 dicembre 2010 relativa all’emissione delle banconote in euro. Questi atti giuridici dispongono l’adeguamento dello schema di sottoscrizione del capitale della BCE reso necessario dall’uscita della Bank of England dal SEBC. Il Consiglio direttivo ha inoltre approvato una modifica dei nuovi Accordi europei di cambio (AEC II) tra la BCE e le banche centrali nazionali degli Stati membri non appartenenti all’area dell’euro intesa a rimuovere il Regno Unito dal documento. Infine, il Consiglio direttivo ha approvato le disposizioni operative per quanto riguarda la cessazione della partecipazione della Bank of England ai lavori del SEBC. Un comunicato stampa sugli adeguamenti dello schema di sottoscrizione del capitale della BCE, tutti gli atti giuridici e il testo modificato degli AEC II sono disponibili sul sito Internet della BCE.

Bilancio della BCE per l’esercizio 2019

Il 19 febbraio il Consiglio direttivo ha approvato il bilancio della BCE, sottoposto a revisione, per l’esercizio finanziario 2019. Il documento, unitamente al relativo comunicato stampa, è stato diffuso il 20 febbraio nel sito Internet della BCE. La relazione sulla gestione per l’esercizio 2019 è stata pubblicata in quanto parte integrante del bilancio della BCE.

Presidente del Comitato di audit della BCE

Yannis Stournaras, Governatore della Bank of Greece e membro del Comitato di audit della BCE dal 2018, ne ha assunto le funzioni di Presidente a decorrere da febbraio 2020. In questo ruolo succede a Ewald Nowotny, il cui mandato di Governatore della Oesterreichische Nationalbank è giunto a termine l’anno scorso.

Statistiche

Consultazione pubblica sulle modifiche del regolamento relativo alle statistiche sulle voci di bilancio delle istituzioni finanziarie monetarie

Il 5 febbraio il Consiglio direttivo ha approvato l’avvio di una consultazione pubblica su un progetto di regolamento che modifica il Regolamento BCE/2013/33 relativo al bilancio del settore delle istituzioni finanziarie monetarie. A seguito di un riesame periodico, effettuato generalmente su un ciclo di cinque anni per assicurare che le statistiche sui bilanci delle istituzioni finanziarie monetarie rispondano alle esigenze degli utilizzatori e alle finalità stabilite – e quindi soddisfino una serie di requisiti ad alta priorità relativi a ulteriori dati per l’analisi degli andamenti monetari e del credito – sono state proposte revisioni poi sottoposte a una valutazione costi-benefici svolta dal Comitato per le statistiche dell’Eurosistema/SEBC in stretta collaborazione con gli utilizzatori. La documentazione attinente alla consultazione, che proseguirà fino a metà marzo 2020, è reperibile nel sito Internet della BCE.

Vigilanza bancaria

Decisione della BCE sulla significatività degli enti creditizi vigilati

Il 29 gennaio il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni in merito alla proposta del Consiglio di vigilanza di modificare la classificazione della significatività di un ente creditizio vigilato. L’elenco dei soggetti vigilati, aggiornato periodicamente, è disponibile sul sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria. In esito al riesame annuale della significatività degli enti creditizi, la BCE ha annunciato che nel 2020 avrebbe esercitato la vigilanza diretta su 117 banche (cfr. comunicato stampa del 4 dicembre scorso sul sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria).

Avvio di una consultazione pubblica relativa a una guida della BCE sulle modalità di valutazione del rischio di controparte

Il 24 gennaio il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni riguardo alla proposta del Consiglio di vigilanza di avviare una consultazione pubblica sul progetto di guida della BCE che illustra la metodologia utilizzata dalla BCE per valutare i modelli interni applicati dalle banche per il calcolo dell’esposizione al rischio di controparte. La consultazione ha avuto inizio il 5 febbraio e si concluderà il 18 marzo. Un comunicato stampa in merito è reperibile, insieme alla documentazione attinente, nel sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria.

Pubblicazione del rapporto sui rischi degli enti meno significativi

Il 27 gennaio il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni in merito alla proposta del Consiglio di vigilanza di pubblicare il rapporto sui rischi degli enti meno significativi (less significant institution, LSI). Il rapporto presenta una valutazione annuale delle condizioni nel settore degli LSI, condotta in collaborazione dalla BCE e dalle autorità nazionali competenti (ANC); in particolare illustra un’analisi quantitativa complessiva del profilo di rischio corrente degli LSI unitamente a considerazioni prospettiche dei principali rischi e vulnerabilità. Il documento è consultabile nel sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria.

Modifiche delle indicazioni della BCE al sistema in materia di fondi propri

Il 3 febbraio il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni riguardo alla proposta del Consiglio di vigilanza di approvare modelli aggiornati per le indicazioni al sistema concernenti l’esame dell’ammissibilità degli strumenti di capitale quali elementi aggiuntivi di classe 1 (Additional Tier, AT1) ed elementi di classe 2 (Tier 2, T2). L’aggiornamento si è reso necessario a causa delle nuove condizioni di ammissibilità applicabili con l’entrata in vigore del Regolamento (UE) 2019/876, il quale modifica diverse disposizioni che gli strumenti di capitale devono soddisfare per essere classificati come AT1 e T2 ai sensi degli articoli 52 e 63 del Regolamento (UE) n. 575/2013. Le indicazioni al sistema modificate saranno pubblicate nel sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria.

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